Nuovi settori alla falesia di Roncobello
Sabato siamo stati ad arrampicare alla falesia di Roncobello e ne siamo restati piacevolmente colpiti dall'ottimo lavoro svolto dai ragazzi del gruppo Rukclimber di Roncobello. Oltre a mantenere in ottimo stato il sito, che vanta già numerosi settori e vie, ne hanno anche aperti di nuovi ampliando così l'offerta di mercato soprattutto con vie medio-facili. La roccia, un compatto verrucano lombardo, si presta ottimamente a essere salita anche con l'ausilio di protezioni veloci, un ottimo allenamento per affrontare vie in ambiente.
Scialpinismo: Capovalle - Pietra Quadra
Bella e selvaggia gita di scialpinismo orobico DOC in alta valbrembana. Partenza da Capovalle di Roncobello e salita mediante la strada (ancora ottimamente innevata) fino alle Baite di Mezzeno. Da qui risaliamo fino al bivio che ci porta nella zona dei Roccoli e poi ai piedi dei Tre Pizzi. La neve è poca e la temperatura alta, ma le premesse per una bella sciata ci sono tutte! Senza particolari problemi superiamo il traverso che ci porta ai piedi del vallone del Pietra Quadra. Messi i rampanti lo risaliamo fino all'ultimo tratto dove proseguiamo a piedi fino alla Madonnina ed alla vetta.
Roncobello: un Bivacco e i suoi Tre Pizzi
Mercoledì scorso sono salito al Bivacco Tre Pizzi, trovandomi la stanga chiusa a Capovalle sono dovuto salire a piedi, passando dal Roccolo Zeb: appena sopra Caprini il ventaccio di fine ottobre ha maciullato strisciate di bosco, una cosa impressionante, che disastro..!! Poca neve in quota, i versanti a sud sono pelati: ma la zona dalla Malga di Campo al Bivacco Tre Pzzi è sempre uno spettacolo.
Corna Piana cresta ovest + Pizzo Arera
Oggi sono con Paolo ed il tempo è un po' ristretto, quindi decidiamo di fare un giro in zona non facendoci mancare un po' di sano divertimento orobico. Così optiamo per la zona dell'arera. Lasciata l'auto alle Baite di Mezzeno ci incamminiamo verso il passo Branchino e quindi al passo di Corna Piana. Qui indossiamo il casco ed "attacchiamo" la cresta Ovest. Salita divertente e mai troppo difficile (solo alcuni passaggi esposti e difficoltà di massimo III) anche se non è da sottovalutare per la qualità della roccia che a tratti è davvero pessima. Senza particolari problemi raggiungiamo la bella vetta, sono solo le 9 del mattino e quindi via, si scende dalla normale e si risale dalla nord all'Arera......
Cresta Frattalica al Pizzo di Roncobello
Il Pizzo di Roncobello, cosi' come il Menna, e' una montagna molto spettacolare sul suo versante Nord, in particolare d'inverno quando assume un aspetto vagamente himalaiano se visto da Roncobello e da Lenna. Peccato che in estate le sue pareti rocciose, essendo formate da calcare molto fragile, siano piu' simili a ghiaia verticale tenuta insieme semplicemente dal proprio peso... niente di praticabile dal punta di vista arrampicatorio, a parte una eccezione notevole, la Torre del Menna, specie di scoglio fossile compatto e possente che forma un'isola di calcare compatto nel mezzo del mare di ghiaia verticale... insomma solo le creste sono praticabili in estate, peraltro molto panoramiche e spettacolari a loro modo......
Maratona dei laghi: Bordogna Roncobello - Carona - Vallone-Sardegnana - Gemelli - Mezzeno
Era da un po' che mi frullava nella testa questo progetto e finalmente ho trovato un giorno privo di impegni e sufficientemente stabile per poterlo realizzare. L'idea originale era di effettuare un giro più lungo, però va bene così, non esageriamo... magari in un prossimo futuro. Sono le 6:00 del mattino quando esco di casa a Bordogna, fuori è ancora buio e salendo sul sentiero che porta a Roncobello devo usare la frontale. Dopo 45' arrivo al passo del Vendulo e imbocco la strada piana che porta a Carona. Alle 8:45 sono al lago e mi fermo al bar per la colazione, un po' di strada l'ho già fatta ma adesso inizia la salita vera e mi serve carburante. Prendo la strada che sale ai rifugi Calvi e Longo e al Dosso taglio in giù per attraversare il Brembo per poi risalire fino ad intercettare il sentiero estivo che arriva da Pagliari, proseguo in su verso le malghe in direzione del Vallone fino a quando incrocio il 101 che seguo a destra in direzione Sardegnana. Arrivato al lago faccio un'altra breve sosta e poi via verso il Marcio......
Corno Branchino: traversata da passo a passo
Nei giorni scorsi sono andato a scoprire i panorami del Corno Branchino, su cui non ero mai stato: ho avuto la malsana idea di salire percorrendo la tosta cresta sud, itinerario che non immaginavo così impegnativo. Menomale che ho avuto la grandissima fortuna di trovare la strada segnata dalle capre, un misero tracciolino che però si è rivelato fondamentale per capire dove passare: senza questa "Caprinovia" mai sarei riuscito ad andare avanti, le difficoltà di certi passaggi richiedono istinto da camoscio spinto al 100%, meglio non guardare giù, la cresta sud del Corno Branchino è senza dubbio uno degli itinerari più pepati che abbia mai percorso...
Mezzeno, Cima Papa Giovanni, Laghi Gemelli
Dalle Baite di Mezzeno (Roncobello) saliti al Passo di Marogella, Cima Galline, Cima Papa Giovanni, discesa al Rifugio Laghi Gemelli per poi risalire al Passo di Mezzeno e chiudere la " O " alle Baite di Mezzeno…
Tra cime e altopiani sopra i Laghi Gemelli
Giretto sopra i Laghi Gemelli, partendo da Mezzeno e toccando cime e cimette varie, ultima delle quali il Monte del Tonale: da lassù sono disceso nel bellissimo altopiano roccioso che si affaccia a nord-est, luogo forse unico in Valle Brembana, un balcone suggestivo da cui ammirare la conca dei Laghi Gemelli e non solo.....
La Pista di Fondo di Roncobello
La pista è gestita dalla locale Pro Loco con la collaborazione di un gruppo di volontari competenti e disponibili per la sciolinatura. I prezzi per il noleggio dell'attrezzatura e per l'utilizzo della pista sono veramente accessibili. La Pro Loco di Roncobello fa uno sconto speciale a scuole e oratori (in settimana) con comitive almeno di 10 persone. Potrete sciare tutta una giornata (con l'attrezzatura che vi sarà fornita) al modico prezzo di 6,00 € a testa anziché 9,00 €. Praticamente non pagate il biglietto d'entrata ma solo il noleggio dei materiali. Si accettano anche persone non competenti che vogliono provare per la prima volta lo sci di fondo........
La Notte Bianca di Roncobello
In tarda serata con Alvin sotto intensa nevicata nei vicoli e frazioni di Roncobello........
Roncobello, il bel ronco dell'Alta Val Brembana
Roncobello è adagiato al centro di un soleggiato pianoro, ed è il luogo ideale per chi ama rigenerarsi nell’armonia della natura: il bisogno di riposo e salubrità trovano nella montagna un ambiente ideale per recuperare le energie, e per vivere momenti di sano relax. La sua incantevole posizione nel suggestivo anfiteatro di cime rocciose è valorizzata da una flora composita, e da una fauna altrettanto variegata. Il territorio è arricchito da una vegetazione ricca di specie endemiche, che danno pregio botanico internazionale alle Prealpi bergamasche; il patrimonio boschivo è caratterizzato da una varietà notevole di abeti, pini, larici, frassini, tigli, castagni, aceri, mughi (solo per citarne alcuni) che dipingono il bosco di mille sfumature di verdi e marroni. In questo habitat fanno capolino teneri animali, che costituiscono la fauna tipica delle nostre montagne......
Roncobello Magic Snow
Con Alex siamo saliti a Roncobello per riprendere la gara di fondo del Nikolaevka, siamo rimasti incantati da tale magia che abbiamo optato per un tour nella neve fresca... Roncobello paese fiabesco!!!! alcune immagini di stamane...
Vindiolo-Pizzo-Menna: mezzo incubo sul Sentiero Gilberti
Capovalle, il giro che ho in testa di fare è ancora un cantiere aperto, mi riservo la possibilità di variarlo strada facendo: vado ad esplorare una zona a me sconosciuta, mi inerpico sul versante dirimpetto la frazioncina per salire alle baite del Vindiolo e lì agganciare il Sentiero Gilberti, tracciato tutto a mezza quota che collega il Vallone del Monte Menna con la zona Mezzeno-Branchino. La prima parte della salita riserva belle sorprese, fino alla Baita Vindiolo Alto tutto procede al meglio, ma da lì in avanti prende vita un incubo di mezza estate, aggancio il Sentiero Gilberti e mi rendo conto che versa in uno stato di abbandono totale, i bivi sono segnalati malissimo e in maniera fuorviante, tanto che sbaglio strada diverse volte: il tracciolino è stato quasi totalmente inghiottito dalla vegetazione.....
Da Mezzeno al passo Laghi Gemelli, precoce estate di S.Martino
finalmente una bella giornata (pomeriggio) da spendere in montagna e non è il caso di "spendere" tante parole.... bellissimo pomeriggio partenza dalle baite di Mezzeno... lascio parlare le immagini... che è meglio........
Trekking Orobie: Un canalino nord per l'Arera
L'Arera è uno scoglio isolato, un punto panoramico tra i più spettacolari delle Orobie, a condizione che non si nasconda dentro le sue proverbiali e quasi inseparabili nuvole: niente di tutto questo oggi, giornata ideale per regalarsi la bellissima escursione che partendo da Mezzeno porta a sfilare dapprima sotto le imponenti muraglie calcaree della Corna Piana, rendendo poi omaggio al grande cratere squarciato del Mandrone, per salire infine in vetta passando dal Canalino Nord, nome forse un tantino pomposo dato ad un passaggio molto più abbordabile di quanto il nome lasci pensare. Da quando l'ho scoperto è diventato il mio itinerario preferito per salire l'Arera, insieme a quello altrettanto affascinante che passa dall'anticima Est: percorsi che personalmente considero nettamente più belli del classico e faticoso tracciato che sale direttamente dalla Capanna 2000......
Un Sentiero dei Roccoli per il Mencucca
Il Sentiero dei Roccoli non è certo famosissimo, ma permette di mettere il naso sulle alture di Roncobello, che in questo angolo si rivelano selvatiche e poco frequentate: recenti lavori di sistemazione consentono di percorrere con più facilità questo sentiero che si stacca da quello per i Tre Pizzi, sopra Mezzeno, con tracciato poco impegnativo e non banale
ci si può portare fino al Roccolo del Corno da cui si ammira un gran bel panorama soprattutto sulla vallata di Branzi. Incuriosito da un cartello, sulla via del ritorno ho deciso di salire verso il Mencucca, cupolone che si sale senza troppi problemi e senza un itinerario preciso e che ospita numerose barriere paravalanghe: inusuale la vista che da lassù si ha dei Tre Pizzi, bel colpo d'occhio anche sulla dirimpettaia costiera del Pietra Quadra. Ho poi proseguito sulla cresta fino a trovare l'attacco del canale roccioso che permette di scendere sul versante nord fino al colletto poco sotto il bel Bivacco Tre Pizzi: la discesa, pur attrezzata per intero con una robusta fune, si presenta frizzante e da percorrere solo se debitamente
avvezzi a percorsi di questo tipo, in tal caso risulta di gran soddisfazione....