Gerosa di Val Brembilla

Cartina Gerosa di Val Brembilla Il nome Gerosa sembra derivare dalla voce lombarda "GEROS" cioe' ghiaioso. L'economia del paese di Gerosa e' stata legata nel passato esclusivamente alla pastorizia ed alla produzione del carbone della legna. Centro agricolo e turistico della Valle Brembana, Gerosa si sviluppa alle pendici della Forcella di Bura che segna l'accesso in Val Taleggio. Gerosa, nella sua storia e' interessante notare quanto l'eredita' contadina, abituata alla decantazione naturale dei tempi biologici, abbia influito sulla considerazione degli avvenimenti guidati dagli uomini. Gerosa era infatti contrada di Brembilla quando i Brembillesi si ribellarono a Venezia subendone la radicale repressione. Eppure gli abitanti di Gerosa in quell'occasione non si mossero, non perche' fossero infingardi, ma piu' probabilmente perche', nella pratica considerazione delle loro forze legate alla sopravvivenza rurale, erano ben coscenti che, non potendo comunque riscattarsi, un padrone dispotico non era diverso dall'altro. Ecco quindi la decisione di evitare un'impresa un po' azzardata, come poteva essere l'aperta ribellione a Venezia. Del resto, proprio nella vita di tutti i giorni il vecchio contadino non si toglie anzitempo gli abiti invernali solo perche' qualche improvviso sole di primavera sembra anticipare la calura estiva.

Sono tipiche della civilta' contadina molte tracce dell'ingeniosa autosufficienza che governava l'economia rurale. Ed infatti non e' difficile trovare ancora negli edifici del centro storico di Gerosa alcune testimonianze del lavoro delle fornaci e delle calchere, che con molini, carbonaie ed altre attivita' davano occupazione all'intera comunita'. La tradizione religiosa e' legata al Santuario della Foppa, che ricorda l'apparizione della Madonna (1558) a due povere contadine.